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Messa in mora per riparazioni mal eseguite

Aggiornato a gennaio 2025

Primo documento gratuito<90sFoto/perizia & rapporti inclusi

La messa in mora costituisce formalmente l'esecutore dei lavori (art. 1219 c.c.) e fa decorrere gli interessi per le somme dovute o da rimborsare (art. 1224 c.c.). Il software genera il modello con descrizione difetti, richiesta di eliminazione vizi/rifacimento/rimborso, termine perentorio e allegati. Scarichi il PDF e lo invii con i tuoi canali (PEC o raccomandata A/R). Primo documento gratis.

Quando si usa e perché

Usa questo modello quando una riparazione (impianti, auto, elettrodomestici, edilizia leggera, assistenza tecnica, manutenzioni) è stata eseguita male o non ha risolto il guasto, generando vizi/difetti o nuovi malfunzionamenti.

La messa in mora:

  • impone un termine perentorio per eliminare i vizi, rifare i lavori o rimborsare;
  • cristallizza prove e richieste;
  • prepara eventuali passi successivi (es. diffida ad adempiere per risoluzione, risarcimento danni).

Riferimenti utili (da valutare nel caso concreto): artt. 1667–1668 c.c. (vizi dell'opera), art. 1490 c.c. (garanzia per vizi nella vendita).

Elementi essenziali del modello (adattivi)

Parti e rapporto: committente/cliente e esecutore (impresa/officina/tecnico), ordine/preventivo/contratto (n., data)

Intervento: luogo/data, oggetto della riparazione, attività svolte e pezzi utilizzati

Difetti riscontrati: descrizione precisa (quando/come si manifestano, test eseguiti, condizioni d'uso)

Richiesta (scegli una o ordina preferenze): eliminazione vizi, rifacimento, sostituzione pezzi, rimborso/reso, riduzione prezzo

Termine perentorio (es. 7–10 giorni lavorativi) e luogo/modalità di riesecuzione

Se sono dovuti rimborsi: IBAN e causale

Avvertenze: in difetto, ogni tutela (anche danni)

Allegati: ordine/preventivo, rapporto di intervento, fattura/scontrino, foto/video, eventuale perizia, scambi e-mail/PEC

Interessi, penali e note operative

Se richiedi rimborso o restituzione di somme: indica interessi ex art. 1224 c.c. e periodo (per B2B/PA valuta d.lgs. 231/2002).

Se il contratto prevede penali o garanzie, richiamale senza riprodurle integralmente.

Valuta una ispezione/perizia per documentare i difetti (foto, misurazioni, report).

Per lavori che coinvolgono sicurezza/impianti, specifica l'urgenza della messa in conformità.

Errori comuni da evitare

Descrizione vaga dei vizi o mancanza di foto/perizia

Nessuna scelta chiara tra rifacimento/rimborso/sostituzione

Termine non perentorio o logistica di riesecuzione non indicata

Assenza di IBAN per rimborsi o di prova d'acquisto

Invio senza tracciabilità (preferire PEC/A-R)

Estratto fac-simile

Oggetto: Messa in mora — riparazione non a regola d'arte

A seguito dei difetti riscontrati (v. foto/perizia allegate) sull'intervento del [data/oggetto], si chiede eliminazione vizi/rifacimento ovvero rimborso entro [termine].

Per somme da restituire, indicare IBAN [IBAN] (causale: rimborso riparazione).

In difetto, ci si riserva ogni tutela, inclusi danni e interessi ex art. 1224 c.c. omissis

Invio e prova di invio

Scarichi il PDF e lo invii con i tuoi canali (PEC o raccomandata A/R). Conserva ricevute/risposte; la dashboard archivia cronologia, documenti ed esiti.

Come funziona

Processo semplice e veloce in 4 passaggi

1
Scegli

"Riparazioni mal eseguite"

2
Inserisci/Carica

ordine/preventivo, rapporto intervento, descrizione difetti, foto/video/perizia, eventuale importo da rimborsare e IBAN

3
Revisiona

richiesta (rifacimento/eliminazione vizi/rimborso), termine perentorio, avvertenze

4
Scarica

PDF; invio con i tuoi canali (PEC/A-R)

Prezzi messa in mora

Primo documento gratuito, poi prezzi fissi e trasparenti.

Primo gratuito
Pay-per-use
Perfetto per uso occasionale
€19,99per messa in mora
  • Modelli conformi al Codice Civile
  • Dashboard con cronologia
  • Scarichi e invii con i tuoi canali
Più popolare
Abbonamento Starter
20 documenti al mese
€39,90al mese (i.e.)
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  • Report mensili
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  • Supporto prioritario
  • Dashboard avanzata

Domande Frequenti

Cosa indicare nella messa in mora per riparazioni mal eseguite?

Parti e rapporto, intervento (data/oggetto), difetti con foto/perizia, richiesta (eliminazione vizi/rifacimento/rimborso), termine, allegati.

Meglio chiedere subito rifacimento o rimborso?

Dipende da gravità/urgenza e dal contratto: puoi indicare ordine di preferenza (es. rifacimento, in subordine rimborso/riduzione prezzo).

Servono per forza foto o una perizia?

Non sempre, ma rafforzano la prova dei vizi. Per impianti/sicurezza una relazione tecnica è spesso decisiva.

Posso chiedere danni oltre al rifacimento?

Sì se provati (fermo macchina, perdita di esercizio, materiali sprecati). Indica la riserva e allega pezze giustificative.

Se ho già pagato, posso chiedere restituzione con interessi?

Sì: richiedi rimborso e interessi ex art. 1224 c.c. dal pagamento; per B2B/PA valuta d.lgs. 231/2002.

È diverso dai vizi della cosa venduta?

Sì: qui parliamo di prestazioni/opere mal eseguite (artt. 1667–1668 c.c.). Per beni acquistati vedi vizi della cosa venduta (art. 1490 c.c.).

Qual è la prova migliore di invio?

PEC o raccomandata A/R forniscono prova di invio/ricezione. Email ordinaria: meno probante.

L'esecutore resta inerte: cosa fare dopo?

Valuta diffida ad adempiere (art. 1454 c.c.) per la risoluzione, richiesta danni o riduzione prezzo; conserva tutte le prove.

Le informazioni hanno finalità pratiche e non sostituiscono consulenza legale sul caso concreto.

Pronto a creare la tua messa in mora per riparazioni mal eseguite?